Ufficiale: Bologna-Milan è rinviata a data da destinarsi

Bologna–Milan non si gioca domani, sabato 26 ottobre alle 18, la partita è stata rinviata dalla Lega Serie A a causa dell’emergenza maltempo e dopo l’ordinanza emessa dal sindaco del capoluogo emiliano. A confermarlo è anche il presidente del Milan Scaroni, uscendo dall’assemblea svolta a Milano, parso dubbioso sulla scelta definitiva e sul motivo per cui non si sia potuto giocare a porte chiuse: “Una decisione incomprensibile, il Sindaco Lepore ha vietato la partita a porte chiuse. Non ho capito il perché ma di fronte all’ordinanza del Sindaco abbassiamo la testa”.
La decisione è arrivata dopo una lunga mattinata di consultazioni per riuscire a trovare una soluzione in tempo utile ed evitare lo spostamento dell’incontro: in questa ottica, considerata la reticenza dell’Amministrazione comunale emiliana a dare il via libera all’accordo sul match a porte chiuse al Dall’Ara, avevano preso piede le sedi di Como ed Empoli (ma senza tifosi, per l’impossibilità di vendere biglietti in così breve tempo). Alla fine ha prevalso la posizione del Bologna che ha esposto ragioni ritenute evidentemente più plausibili e “forti” (il riferimento al momento difficile che sta vivendo la città) rispetto alla volontà del Milan di andare in campo ugualmente.
Non c’è ancora una data certa per il recupero, quelli di mercoledì 18 dicembre o mercoledì 5 febbraio gli slot al momento solo ipotetici. La prima opzione comporterebbe un’altra modifica al calendario: differire a domenica 22 dicembre (rispetto a venerdì 20) la sfida in programma al “Bentegodi” tra Verona e rossoneri. La seconda, invece, è la prima finestra utile che si lascia preferire (ma non ci sono conferme ufficiali) perché non sarebbe necessario accomodare ulteriormente il calendario delle due squadre.
Un rompicapo. Incastrare tutte le caselle è come scervellarsi per risolvere il cubo di Rubik. Basta dare un’occhiata alla sequenza d’impegni di Bologna e Milan per averne contezza. Oltre alle partite di Serie A, sono in lizza anche in Champions League e in Coppa Italia. A rendere tutto più complicato c’è ancora un altro dettaglio di non poco conto: la Supercoppa italiana prevista tra il 2 e il 6 gennaio (giorno della finale) con in gara Inter, Milan, Atalanta e Juventus. Per il trofeo ospitato in Arabia Saudita servirà reperire adeguata sistemazione (anche) per i recuperi degli incontri inizialmente inseriti in tabellone a gennaio: Inter-Bologna (5 gennaio) e a Como-Milan (5 gennaio). Una condizione che ha spinto a ragionare prendendo in esame un altro lasso di tempo da sfruttare per colmare la lacuna: a cavallo tra metà gennaio e metà febbraio 2025.