Serie A: le grandi sfide della 18a giornata, Lazio-Atalanta, Juventus-Fiorentina e Milan-Roma

L’ultima pagina del 2024 della Serie A sta per essere scritta. I colpi di scena sono praticamente dietro l’angolo: l’Atalanta sarà impegnata sul campo della Lazio, il Napoli ha probabilmente l’avversario più accessibile perché al Maradona arriva il Venezia. La Juventus riceve la Fiorentina, mentre Paulo Fonseca affronta il suo passato in un Milan-Roma carico di significato anche per questioni di classifica.
Si parte con i quattro anticipi odierni: alle 15:00 Empoli-Genoa e Parma-Monza. Seguono Cagliari-Inter alle 18:00 e Lazio-Atalanta alle 20.45. Dea in vetta con 40 punti, a +2 sul Napoli, a seguire Inter con 37 punti e Lazio 34.
Parma – Monza | Sabato 28 dicembre – ore 15:00
Riflettori puntati sullo stadio “Ennio Tardini” di Parma. Entrambe le compagini hanno bisogno di una vittoria per mettersi alle spalle una serie di 3 sconfitte consecutive. La squadra allenata da Fabio Pecchia dopo aver perso per 5-0 sul campo della Roma si appresta a ricevere il Monza. I brianzoli, reduci dal 2-1 subito contro la Juventus ed attualmente ultimi in classifica, hanno deciso di affidare la panchina a Salvatore Bocchetti. I padroni di casa si presentano dopo una pesante sconfitta contro la Roma per 5-0. Non era andata meglio a Parma con il Verona (2-3) e a Milano con l’Inter (3-1). Bisogna andare indietro di 4 giornate per trovare la bella vittoria contro la Lazio per 3-1.
Empoli – Genoa | Sabato 28 dicembre – ore 15:00
Allo stadio Castellani l’Empoli di Roberto D’Aversa ospita il Genoa di Patrick Vieira, squadre separate solamente da tre punti in classifica. Gli azzurri arrivano da due sconfitte di fila, nonostante la grande prestazione offerta nell’ultima trasferta di Bergamo contro l’Atalanta – disfatta per 3-2 maturata soltanto nei minuti finali del match. Il Grifone, invece, ha perso il primo match dall’arrivo sulla panchina del tecnico francese: i rossoblù si trovano solamente due punti sopra la zona salvezza e hanno bisogno di un risultato in trasferta. I liguri hanno ritrovato un minimo di fiducia con la guida di Vieira. Perdere con il Napoli per 1-2 ci sta. Abbiamo visto Mario Balotelli scalpitare, rischiando addirittura di andare a segno per 2 volte nei pochi minuti concessi. Anche l’Empoli è stato sconfitto di misura da un’altra big, cioè l’Atalanta, per 3-2.
Cagliari – Inter | Sabato 28 dicembre – ore 18:00
La squadra di Simone Inzaghi ha tutte le carte in regola per mettere in difficoltà la retroguardia rossoblù, quest’ultimi attualmente in terz’ultima posizione e con 3 sconfitte consecutive alle spalle. Il Cagliari dopo aver vinto contro il Verona (2-1) ha sempre perso nei successivi 3 incontri disputati contro Fiorentina (1-0), Atalanta (1-0) e Venezia (2-1). L’occasione per il Cagliari di uscire dalla zona calda era ghiotta. Invece ha perso contro il Venezia per 2-1 e adesso rischia grosso. Il problema è anche l’enorme differenza di valori in campo, con l’Inter che pensa solo ai 3 punti. I nerazzurri sono usciti dall’impegno casalingo con il Como con un 2-0 abbastanza tranquillo. Devono anche recuperare una partita e guardano alla vetta per agganciare l’Atalanta.

L’Inter si presenta a Cagliari con un bottino di 17 punti conquistati nelle precedenti 7 trasferte di campionato. In queste 7 partite la squadra allenata da Simone Inzaghi è riuscita a trovare per ben 21 volte la via del gol.
Lazio – Atalanta | Sabato 28 dicembre – ore 20:45
A interrompere il cammino cristallino dell’Atalanta capolista ci prova la Lazio di Baroni, una delle rivelazioni di questa prima parte di stagione. Complessivamente le due compagini stanno facendo benissimo. Nell’ultima giornata le due squadre hanno vinto. L’Atalanta ha difeso il risultato con il 3-2 rifilato all’Empoli. La Lazio ha strappato il match in trasferta con un buon 1-2 contro il Lecce. La Dea ormai non può più essere definita una sorpresa: ci sono anche gli uomini di Gian Piero Gasperini per lo scudetto e lo dimostra il fatto che al giro di boa siano da soli in vetta alla classifica (raggiunta quota 40 punti, due in più del Napoli di Antonio Conte e tre in più rispetto all’Inter campione in carica, che ha però una gara in meno). Nella Lazio si è fermato Vecino, che ne avrà per un bel po’ vista l’entità dell’infortunio ma Baroni può sorridere perché è di nuovo a disposizione Romagnoli. Ballottaggio sull’out destro difensivo tra Lazzari e Marusic, le cui quotazioni sono in rialzo dopo il gol decisivo a Lecce. Non sono al meglio Pedro e Noslin: i due potrebbero non andare neppure in panchina.

Tegola anche per Gasperini, che ha perso Retegui: l’attaccante italoargentino dovrà saltare pure la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita. Attacco “leggero”, dunque, per la Dea, che davanti schiererà De Ketelaere, Pasalic e Lookman. Dalla panchina sono pronti a subentrare Samardzic e Zaniolo.
Udinese – Torino | Domenica 29 dicembre – ore 12:30
Partita dalle mille sfaccettature. Entrambe navigano in una zona della classifica piuttosto tranquilla, con i friulani avanti di 4 punti. Le coppe europee sono un po’ distanti e anche la parte bassa del tabellone è lontana. Qui prendiamo in considerazione l’ultima partita, con i granata sconfitti in casa per 0-2 dal Bologna. Per l’Udinese è arrivata una bella vittoria in rimonta a Firenze per 1-2.
Napoli – Venezia | Domenica 29 dicembre – ore 15:00
Troppa, la superiorità del Napoli, rispetto a un Venezia volenteroso ma che ristagna nei bassifondi della classifica. La qualità della rosa a disposizione di Conte non dovrebbe incontrare criticità contro una squadra che lotta per obiettivi diametralmente opposti. Gli ospiti hanno rialzato parzialmente la testa, scrollandosi di dosso l’ultima posizione nel tabellone. La vittoria del Venezia in casa contro il Cagliari è stata manna dal cielo. Adesso però arriva il Napoli, reduce dall’1-2 messo a segno contro il Genoa in trasferta. Gli uomini di Conte non vogliono sganciarsi dalla corsa per il titolo e devono recuperare 2 sole lunghezze all’Atalanta per sognare un altro scudetto.
Juventus – Fiorentina | Domenica 29 dicembre – ore 15:00
Match tra due rivali agguerrite. Sugli spalti è più di un derby e quest’anno si aggiungono anche le storie degli ex ad alimentare le tensioni. Nico Gonzales e Dusan Vlahovic per i bianconeri e Moise Kean con la maglia viola. L’unica certezza è che non mancherà lo spettacolo. Raramente come in questa occasione, l’imperativo categorico per la Juventus contro la Fiorentina è stato vincere. E non certo perché la Viola sia squadra scarsa, anzi: batterla significherebbe mettersi in posizione di grande vantaggio in ottica di piazzamenti europei, oltre a significare una vera crescita dopo i successi contro Cagliari (in Coppa Italia) e Monza. L’occasione è quella di una Fiorentina tornata un po’ sulla terra dopo due mesi pazzeschi, con otto vittorie consecutive in campionato. Ora, per la banda di Palladino, sono arrivati due KO consecutivi e, seppure il bilancio sia sempre ampiamente positivo, difensivamente la squadra toscana sta concedendo molto di più (10 tiri in porta degli avversari nelle ultime due partite, contro una media di 3,5 fino ad allora). Anche offensivamente c’è stato un rallentamento, come volume di occasioni create.

Milan – Roma | Domenica 29 dicembre – ore 20:45
Scontro tra due delle “deluse” di questa stagione, alla luce di quanto visto nella prima parte. Stiamo parlando di Milan e Roma. Entrambe le squadre hanno potuto festeggiare il Natale con una vittoria. Grazie a una rete di Tijjani Reijnders, i rossoneri allenati da Paulo Fonseca sono andati ad espugnare il Bentegodi di Verona nel precedente turno e sono tornati alla vittoria dopo due giornate (un pareggio e una sconfitta).

La Roma, che andrà alla ricerca del rilancio definitivo a San Siro contro il Diavolo, ha invece travolto con un netto 5-0 il Parma allo Stadio Olimpico. È stata la vittoria più convincente della stagione grazie alla doppietta di Paulo Dybala e ai gol di Alexis Saelemaekers, Leandro Paredes e Artem Dovbyk. Nonostante i giallorossi abbiano vinto gli ultimi tre scontri diretti, sono però i rossoneri a godere del favore del pronostico seppur a una quota alta. I giallorossi devono recuperare ben 7 punti per raggiungere il Milan. Entrambe al momento sarebbero fuori dalle coppe europee e suonare la sveglia è utile per le due società, che a gennaio interverranno sicuramente sul mercato.
Como – Lecce | Lunedì 30 dicembre – ore 18:30
Entrambe reduci da una sconfitta, Lecce e Como si affrontano al Sinigaglia con l’obiettivo di vincere un cruciale scontro diretto per la salvezza. La squadra di Fabregas ha fatto vedere un buon calcio contro l’Inter ma è stata sconfitto. Anche il Lecce si è arreso alla Lazio per 1-2. Guardando la classifica, c’è solo 1 punto a dividere il Como dai pugliesi. I lariani hanno perso solo una volta nelle ultime 4 giornate di Serie A; inoltre, in 4 degli ultimi 5 precedenti si sono registrate 2 o più reti. Il fattore campo potrebbe essere una variabile importante e Snai probabilmente la ritiene significativa.

Bologna – Verona | Lunedì 30 dicembre – ore 20:45
Con l’avventura in Champions League al tramonto quasi certo, gli uomini di Vincenzo Italiano possono concentrarsi sul campionato. Hanno una partita in meno e potenzialmente potrebbero agganciare persino la Juventus. Anche il Verona balla vicino a una soglia importante, che però è quella della zona retrocessione.
