Serie A, 21a giornata: l’Atalanta ospita la capolista Napoli, Juve-Milan sfida tra deluse, l’Inter vuole la vetta

0
image

La seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A ha in programma due grandi big match e promette grandi emozioni, con quote scommesse davvero interessanti. Gli incroci da monitorare con grande attenzione riguardano soprattutto le big. I match più attesi sono Juventus-Milan e Atalanta-Napoli ma anche in coda alla classifica ci sono sfide che potrebbero riservare sorprese. Domani il Bologna cerca tre punti per l’Europa contro il Monza, ultimo ma reduce dalla bella vittoria contro la Fiorentina, mentre i viola nel lunch match di domenica inseguiranno un ritorno alla vittoria contro un Torino in risalita. Cagliari-Lecce e Parma-Venezia gli scontri salvezza più interessanti. Infine la Lazio va a Verona contro l’Hellas, mentre a chiudere la giornata, lunedì sera, una interessante Como-Udinese. 

Roma-Genoa – Venerdì 17 gennaio, ore 20.45

ROMA I giallorossi, imbattuti dalla trasferta di Como, sono in buona forma e nelle ultime tre partite in casa hanno segnato 11 gol, con tanto di vittoria nel derby. All’Olimpico arriva però un Genoa rigenerato da Vieira che sarà un osso duro. Capitan Pellegrini insegue gol e prestazioni, idem Dybala (mvp di dicembre), che insieme a Dovbyk cercherà di scardinare l’arcigna difesa del Grifone. Partita ostica a dir poco.

DA SCHIERARE Dybala

DA EVITARE Paredes

GENOA Negli ultimi due mesi e mezzo per i rossoblù solo una sconfitta, in casa col Napoli, e tanti pareggi in trasferta. Quella di Roma però non sarà una sfida facile per gli uomini di Vieira, che deve anche rinunciare ad un totem del centrocampo come Badelj. 

DA SCHIERARE Zanoli

DA EVITARE Vasquez

Bologna-Monza – Sabato 18 gennaio, ore 15.00

BOLOGNA Rossoblù reduci dal bel pareggio di San Siro con l’Inter (dopo quello con la Roma) e in generale una delle squadre più in forma del momento, a prescindere dai punti in classifica. Contro il Monza ultimo in classifica, Dallinga potrebbe insidiare Castro (uscito con i crampi mercoledì sera) mentre Pobega cerca il riscatto dopo l’espulsione che costò tre punti col Verona.

DA SCHIERARE Orsolini

DA EVITARE Holm

MONZA La vittoria con la Fiorentina, quasi inaspettata, ha dato una botta di vita ai brianzoli, che ritrovano Djuric al centro dell’attacco e contano sulla buona vena di Ciurria e soprattutto Maldini (in ballottaggio con Caprari). Bocchetti deve fare i conti con tanti infortuni e acciacchi, per una trasferta proibitiva.

DA SCHIERARE Ciurria

DA EVITARE Izzo

Juventus-Milan – Sabato 18 gennaio, ore 18.00

Una classica del nostro campionato. Entrambe le squadre erano partite con ambizioni a inizio stagione ben superiori rispetto alla loro posizione di classifica attuale e in pochi si sarebbero immaginati che questa sfida potesse essere uno scontro diretto per la lotta per un posto in Champions League, dato che le due compagini sono oggi entrambe fuori dalle prime quattro e i rossoneri hanno ancora una partita da recuperare. I bianconeri sono reduci dai due pareggi contro il Torino e contro l’Atalanta nel recupero della diciannovesima giornata. La Juve è ora a quota tredici pareggi stagionali e anche nelle ultime due sortite la squadra si è fatta recuperare da una situazione di vantaggio, cosa che è già accaduta nel corso di questa stagione e deve essere un punto di riflessione. Tuttavia, se nel derby della Mole la prestazione degli uomini di Thiago Motta era stata alquanto fumosa, nel recupero contro l’Atalanta la Juve ha creato diverse occasioni, portando lo stesso allenatore a dirsi soddisfatto della prestazione ma non del risultato. D’altra parte il Milan di Conceiçao, è inciampato in un pareggio casalingo contro il Cagliari dopo la vittoria della Supercoppa, a cui è seguita la vittoria di Como nel recupero infrasettimanale, confermando una certa capacità del gruppo di recuperare lo svantaggio ma anche una certa tendenza ad andare sotto. Le due squadre partono alla pari.

JUVENTUS Meno di due settimane fa i bianconeri avevano messo sotto il Milan in Supercoppa, ma al 90° il risultato ha detto 2-1 per i rossoneri: a dir poco una notizia, dato che gli uomini di Motta solitamente pareggiano. La vittoria manca dalla trasferta di Monza pre-natalizia, ma la Juve può festeggiare il ritorno di Vlahovic e forse anche quello di Conceiçao, che si troverà di fronte il papà da avversario. A disposizione anche il nuovo arrivo Kolo Muani, già in gol contro il Milan in Champions un anno fa.

DA SCHIERARE Vlahovic

DA EVITARE Kalulu

MILAN Quattro partite con Conceiçao, tre vittorie tutte in rimonta. Tutto si può dire del nuovo ciclo dei rossoneri, tranne che l’allenatore portoghese non abbia dato carattere e voglia di vincere ai suoi giocatori: allo Stadium però il Milan ci arriva senza tanti, troppi elementi importanti (da Morata, squalificato, agli infortunati Chukwueze, Loftus-Cheek e Thiaw), e con Pulisic ancora in dubbio. Le speranze dei rossoneri saranno tutte riposte in Theo Hernandez e Leao, tanto per cambiare.

DA SCHIERARE Reijnders

DA EVITARE Tomori

Atalanta-Napoli – Sabato 18 gennaio, ore 20.45

Altra grande sfida di questo fine settimana e che potrebbe ancora modificare i piani alti della classifica è Atalanta – Napoli. Ad oggi gli uomini di Antonio Conte sono in testa alla classifica con tre punti di vantaggio sull’Inter, che però deve ancora recuperare la gara contro la Fiorentina e a più quattro proprio sull’Atalanta. All’andata fu dominio assoluto degli oriani che si imposero al Maradona per 3-0, ma oggi la Dea vive una fase di leggero calo, come dimostrano i tre pareggi consecutivi, mentre il Napoli è via via sempre più solido e cresce sotto l’aspetto delle prestazioni. Inoltre, disputare questa gara in trasferta potrebbe permettere al Napoli di impostare la partita sulle ripartenze, come meglio si addice alle sue caratteristiche. Napoli leggermente favorito, ma la sfida è tutta da gustare e aperta ad ogni pronostico. Match fattibile ma non così abbordabile per l’Inter.

ATALANTA Richiamo di preparazione o calo di forma? Sono passati due mesi dalla roboante vittoria della Dea al Maradona, firmata da Lookman e Retegui: stavolta lo scontro diretto, dopo gli ultimi balbettanti pareggi dei bergamaschi, è di quelli decisivi se Gasperini vuole ancora sperare nello scudetto. Proprio il capocannoniere dopo il gol alla Juve insegue un posto da titolare, sempre se Gasp non lo terrà fuori come all’andata.

DA SCHIERARE De Ketelaere

DA EVITARE Scalvini

NAPOLI All’andata Hien bullizzò Lukaku, che avrà tanta voglia di rivincita. Stavolta non ci sarà Kvaratskhelia, con la valigia pronta per Parigi, ma l’inerzia delle ultime partite vede come favoriti gli uomini di Conte, che dopo il pareggio dell’Inter col Bologna sente l’odore del sangue. Neres, il più in forma degli azzurri, può mettere in ginocchio uno Scalvini apparso ancora appannato.

DA SCHIERARE McTominay

DA EVITARE Juan Jesus

Fiorentina-Torino – Domenica 19 gennaio, ore 12.30

FIORENTINA Il brutto ko di Monza ha fatto volare gli stracci in casa viola: lo sfogo di Pradè, il botta e risposta con Palladino e le clamorose voci di esonero (pronto Tudor) sembrano una follia se si pensa a gioco e risultati dei toscani fino a un mese fa. L’innesto di Folorunsho potrebbe tornare a dare l’equilibrio che manca dal malore di Bove. Gudmunsson è ancora un oggetto misterioso: si rifarà?

DA SCHIERARE Kean

DA EVITARE Gosens

TORINO L’indecifrabile Toro di Vanoli si troverà di fronte una Viola ferita e vogliosa di riscatto, ma dopo il derby non perso con la Juve (e chiuso in attacco, con grande spirito) i granata possono sperare di fare punti. Non troppi però, date le ataviche difficoltà offensive di un Torino spuntato e che a metà gennaio non ha ancora individuato un degno sostituto di Duvan Zapata.

DA SCHIERARE Adams

DA EVITARE Coco

Cagliari-Lecce – Domenica 19 gennaio, ore 15.00 

CAGLIARI Nicola lo ha detto dopo il pareggio di San Siro: il Cagliari nell’ultimo mese ha mostrato ottime prestazioni, ma pochissimi punti. La sfida salvezza col Lecce è un crocevia fondamentale per risalire in classifica: il ritorno di Yerry Mina (a segno nell’ultima sfida dello scorso maggio) può tornare utile.

DA SCHIERARE Piccoli

DA EVITARE Zappa

LECCE Per Giampaolo, ex di turno (ha allenato il Cagliari nel 2006/07, ve lo ricordavate?) la trasferta in Sardegna arriva in un momento di rara tranquillità dopo i risultati recenti, e con la speranza che Krstovic si sia finalmente sbloccato con la doppietta di Empoli. Karlsson cerca di insidiare Morente e Pierotti.

DA SCHIERARE Krstovic

DA EVITARE Dorgu

Parma-Venezia – Domenica 19 gennaio, ore 15.00 

PARMA Pecchia ritrova Man da titolare e sappiamo bene che il romeno è l’ago della bilancia per i ducali: dopo una serie clamorosa di risultati altalenanti, per i gialloblù è arrivata l’ora di prendersi qualche punto. Ma il Venezia, che pochi giorni fa ha messo alle corde l’Inter sfiorando il pareggio nel finale, non sarà un cliente facile.

DA SCHIERARE Bonny

DA EVITARE Valeri

VENEZIA Di Francesco è corto in difesa: senza Altare e Sagrado, potrebbe arretrare Haps come braccetto, ed è un pericolo contro i veloci esterni emiliani, spesso però ampiamente in grado di marcarsi da soli. I lagunari potrebbero quasi sperare di fare il colpo in trasferta, se solo Pohjanpalo ritrovasse la verve perduta col salto di categoria.

DA SCHIERARE Busio

DA EVITARE Haps

Verona-Lazio – Domenica 19 gennaio, ore 18.00 

VERONA Nel derby tra tifoserie di estrema destra, l’Hellas sfida una Lazio appannata e ancora traumatizzata dal derby (quello vero) perso con la Roma. Gli scaligeri, capaci di battere Parma e Bologna a domicilio, in casa non vincono dalla partita con la Roma del 3 novembre. 

DA SCHIERARE Suslov

DA EVITARE Dawidowicz 

LAZIO Baroni ritrova Gila e Castellanos e deve scegliere se schierare ancora Dele-Bashiru sulla trequarti (per rinforzare il centrocampo) o se confermare Dia dopo il gol al Como. La buona notizia è il ritorno di Noslin e Pedro, che potrebbero partire dalla panchina.

DA SCHIERARE Guendouzi

DA EVITARE Marusic

Inter-Empoli – Domenica 19 gennaio, ore 20.45

Dopo la vittoria di misura al Penzo di Venezia e il pareggio casalingo contro il Bologna nel recupero infrasettimanale, l’Inter si prepara a ricever a San Siro un Empoli reduce dal ko interno contro il Lecce, il quarto nelle ultime cinque gare, ma fin qui capace di un’ottima prima parte di stagione. Nelle ultime due sortite, dove forse sono stati evidenti le scorie della Supercoppa persa, i nerazzurri hanno confermato l’incapacità di chiudere le partite che, unita ai tanti infortuni e alla stanchezza di molti giocatori, porta spesso a vivere i minuti finali con affanno e un po’ di sofferenza. Dopo aver perso l’occasione contro il Bologna di andare a meno uno dal Napoli, gli uomini di Simone Inzaghi sono chiamati a una vittoria contro i Toscani, che potrebbe portarli a guadagnare punti almeno su una concorrente, visto lo scontro diretto fra Atalante e Napoli. Inter favorita ma il match nasconde delle insidie.

INTER Inzaghi, squalificato dopo il giallo rimediato da Pairetto mercoledì sera (era diffidato) potrebbe far rifiatare qualche titolare che tira la carretta da mesi: Dimarco, croce e delizia col Bologna (assist ed errore sul 2-2), che può riposare a favore della fluente chioma di Carlos Augusto. Pavard può tornare tra i titolari, Acerbi verso la panchina, da valutare le condizioni di Mkhitaryan.

DA SCHIERARE Thuram

DA EVITARE Asllani

EMPOLI Solo un punto nelle ultime cinque partite per i toscani di D’Aversa, che dopo la furia francese dei primi due mesi sta vivendo una ritirata spagnola. Occhio all’ex Esposito, che può insidiare la rimaneggiata difesa interista. Non sembra la partita giusta per sperare di fare punti, contro un’Inter a caccia di vittoria.

DA SCHIERARE Esposito

DA EVITARE Maleh

Como-Udinese – Lunedì 20 gennaio, ore 20.45 

COMO Fabregas rimugina per i punti persi in rimonta col Milan, ma può sorridere per il primo gol di Diao e per il buon esordio di Caqueret, 30 milioni spesi a gennaio per una società che non vuole lottare per la salvezza. Dovrebbe tornare Nico Paz dopo l’infortunio alla caviglia. Lariani a caccia di tre punti fondamentali.

DA SCHIERARE Nico Paz

DA EVITARE Goldaniga

UDINESE I friulani nelle partite in cui sembravano spacciati hanno sempre fatto vedere ottime cose: dal pari con l’Atalanta alla vittoria di Firenze. Andrà così anche a Como? Runjaic può scegliere tra Thauvin e Sanchez per chi dovrà far coppia con il rientrante Lucca.

DA SCHIERARE Lucca

DA EVITARE Sanchez

Aprile 1, 2025

About The Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *