SERIE A | 18a giornata: Napoli – Venezia 1-0

Raspadori entra e segna, il Napoli batte il Venezia e aggancia l’Atalanta in vetta.

Nella 18esima giornata di Serie A il Napoli batte il Venezia 1-0 e chiude il 2024 al primo posto in classifica. Dopo l’errore dal dischetto di Lukaku (37′) ipnotizzato dall’estremo difensore dei lagunari Stankovic, nella ripresa il belga colpisce un palo prima del gol vittoria di Raspadori (79′) che scaraventa di potenza e rabbia in rete un pallone vagante a centro area. Un gol che regala agli azzurri l’aggancio all’Atalanta in vetta a quota 41 e che lascia i lagunari al penultimo posto in classifica a due punti dalla zona salvezza.
Parte subito forte il Napoli, che chiude il Venezia nella propria metà cambio e sfiora il vantaggio da palla inattiva, prima con Rrahmani poi con McTominay. La pressione azzurra è totale, con Kvaratskhelia, tra i più attivi, che impegna Joronen al quarto d’ora. Gli ospiti però riescono a tenere e hanno una grande occasione: Yeboah viene servito in area da Zampano e calcia a botta sicura, ma trova la bella parata di piede di Meret. Lo spavento non intimorisce il Napooli, che continua a premere e al 36′ si conquista un calcio di rigore per fallo di mano di Idzes: sul dischetto si presenta Romelu Lukaku, che però si fa ipnotizzare da Stankovic, bravo a intuire la traiettoria e parare il sinistro incrociato del belga. Sul finire di tempo è Anguissa a divorarsi un’altra occasione per il vantaggio, sparando alto da centro area.
Nella ripresa il Venezia parte con coraggio ispirato dalle giocate di Oristanio, che impegna Meret su punizione. Il Napoli alza il ritmo e si fa vedere con la conclusione, debole, di Olivera e ancora con Lukaku, che colpisce il palo dopo la provvidenziale parata di Stankovic. Il belga ci prova ancora pochi minuti dopo, ma il suo sinistro si spegne alto. Il portiere ospite, migliore in campo dei suoi, è ancora decisivo sul sinistro a incrociare di Kvaratskhelia. Il fortino del Venezia crolla al 79′: Neres sgasa sulla sinistra e trova Raspadori, che appena entrato in campo scaglia in porta il gol del vantaggio azzurro. Gli azzurri potrebbero raddoppiare nel finale, ma Lukaku e Politano non sono precisi. Termina quindi 1-0 al Maradona.
LE PAGELLE
Olivera 6,5 – A sinistra fa sentire la sua presenza in fase difensiva, ma è nelle avanzate che lascia il segno. Dal sua attacco al 36′ arriva il rigore poi sbagliato da Lukaku, tante altre le incursioni dell’uruguagio che è il giocatore più in palla tra i suoi.
McTominay 6,5 – Sembra essere tornato quello di avvio di stagione, ruggendo su ogni pallone e prendendo posizione in avanti negli spazi lasciati liberi dai compagni.
Lukaku 5 – Parte bene facendo capire alla difesa dei lagunari le proprie intenzioni, ma non fa i conti con Stankovic che prima gli rovina la domenica parandogli il tiro dagli undici metri, poi devia quanto basta una sua conclusione sul palo.
Raspadori 7 – Menomale che c’è Jack per Conte, l’uomo che non ti aspetti e quello sul piede di partenza. È lui che regala al Napoli il successo all’ultima del 2024 e, chissà, forse alla sua ultima in azzurro, lasciando il segno nel match dopo poco meno di 10′ dal suo ingresso.
Stankovic 6,5 – Prima si supera su Rrahmani e Kvara, poi ipnotizza Lukaku dal dischetto diventando l’eroe di giornata per il Venezia salvando più volte il pari nella ripresa. È incolpevole sul gol vittoria di Raspadori.
Altare 6,5 – Prende in custodia Kvara e lo ferma, con le buone o con le cattive. Dalla mezz’ora della prima frazione gioca col peso del giallo sulle spalle, ma non si scompone e anzi fa sentire il suo fisico contro il georgiano.
Zampano 6 – Da capitano si prende la responsabilità e si carica il gruppo sulle spalle. È perfetto in fase difensiva e in avanti riesce a disegnare spesso cross insidiosi per la difesa azzurra, senza però trovare pronti i compagni.
IL TABELLINO
NAPOLI-VENEZIA 1-0
Napoli (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6,5, Rrahmani 6,5, Jesus, Olivera 6,5 (43′ st Spinazzola sv); Anguissa 6 (25′ st Raspadori 7), McTominay 6,5, Lobotka 6,5; Kvaratskhelia 6 (30′ st Politano sv), Lukaku 5, Neres 6,5
A disposizione: Contini, Caprile, Gilmour, R. Marin, Simeone, Zerbin, Ngonge, Mazzocchi, Gioielli
Allenatore: Conte 6,5
Venezia (3-4-3): Stankovic 6,5; Sverko 5,5, Idzes 5,5, Altare 6,5; F. Carboni 6 (15′ st Candela 6), Nicolussi Caviglia 6, Ellertsson 6 (25′ st Andersen 5,5), Zampano 6 (43′ st Bjarkason sv); Busio 5,5, Oristanio 5,5 (43′ st El Haddad sv), Yeboah 5,5 (25′ st Pohjanpalo 5,5)
A disposizione: Joronen, Grandi, Haps, Gytkjaer, Crnigoj, Schingtienne, Chiesurin
Allenatore: Di Francesco 5,5
Arbitro: Cosso
Marcatori: 34′ st Raspadori (N)
Ammoniti: Altare, Stankovic, Idzes (V)
Espulsi: –
Note: Stankovic (V) para un rigore a Lukaku (N) al 37′
LE STATISTICHE
Con questo successo contro il Venezia il Napoli ha raggiunto quota 13 successi dopo le prime 18 giornate di campionato; solo in tre occasioni i partenopei ne hanno registrati di più a questo particolare punto nella competizione (15 nel 2022/23, anno della conquista dello scudetto, e 14 nel 1987/88 e nel 2017/18) – 13 anche nel 2018/19.
Con questa vittoria contro il Venezia, Antonio Conte ha raggiunto quota 500 punti da allenatore in Serie A.
Il Napoli ha vinto sette delle nove sfide disputate in casa in questa Serie A (2P); con questa vittoria casalinga contro il Venezia i partenopei hanno già superato il numero di vittorie interne registrate in tutta la scorsa stagione (sei).
Il Napoli ha perso solo una delle ultime 15 gare di campionato contro avversarie neopromosse (9V, 5N): 0-2 contro il Monza il 14 maggio 2023, con i partenopei che erano già matematicamente campioni d’Italia.
Giacomo Raspadori ha segnato la sua prima rete in questa Serie A alla nona presenza nel torneo in corso; l’attaccante del Napoli non trovava la via della rete nella competizione dal 7 aprile scorso contro il Monza.
Giacomo Raspadori ha preso parte ad almeno un gol in ognuna delle sfide disputate contro il Venezia in Serie A: due reti e un assist per il classe 2000 nei tre precedenti contro i lagunari nella competizione.
Romelu Lukaku ha sbagliato due degli ultimi tre rigori calciati nei maggiori cinque tornei europei, tanti errori dal dischetto quanti nei precedenti 21 calciati in queste competizioni.
Quello parato a Romelu Lukaku è stato il primo rigore neutralizzato da Filip Stankovic in Serie A; l’estremo difensore del Venezia (febbraio 2002) è uno dei tre portieri più giovani ad aver parato almeno un rigore in questa stagione nei top cinque campionati europei, dopo Noah Atubolu del Friburgo (maggio 2002) e Guillaume Restes del Tolosa (2005).
Il Venezia è la squadra attualmente in Serie A che ha la serie in corso più lunga di trasferte consecutive senza successi nella competizione: 17 (4N, 13P); l’ultimo successo esterno dei veneti nel massimo campionato risale al 12 febbraio 2022, 2-1 contro il Torino.
Il Napoli è rimasto imbattuto in tutte le ultime nove gare di Serie A contro il Venezia (6V, 3N), tenendo la porta inviolata in tutte le sei più recenti.
In particolare, il Napoli è rimasto imbattuto in tutti i precedenti in casa contro il Venezia in Serie A, grazie a cinque vittorie e tre pareggi; i partenopei hanno anche mantenuto la porta inviolata nei quattro incontri più recenti contro i veneti.