SERIE A | 18a giornata: Juventus -Fiorentina 2-2

Per la Juventus ancora un pari, il 21esimo dell’anno solare, ripresa dalla Fiorentina all’87’. Non basta una doppietta di Thuram, la Viola recupera due volte. Fischi per Vlahovic.
La sfida è stata sospesa per circa 2 minuti dall’arbitro Mariani di Aprilia. Dopo 6 minuti, infatti, dal settore occupato dai tifosi viola si sono alzati alcuni cori discriminatori contro Dusan Vlahovic, ex della sfida oggi in bianconero. “Il ripetersi di tali cori può comportare la sospensione della partita” è stato annunciato dallo speaker dello Stadium. Dopo un paio di minuti di stop, la gara è ripresa con il risultato fermo sullo 0-0.
La Juve pareggia ancora, la Fiorentina recupera per due volte: alla doppietta di Thuram rispondono prima l’ex Kean e poi Sottil all’87’, il 2-2 (per i bianconeri l’undicesimo pareggio della stagione in campionato) fa felici i viola e lascia tanti rimpianti ai bianconeri nell’ultimo appuntamento del 2024. Thiago Motta riserva diverse sorprese di formazione, la più grossa è in attacco: Yildiz finisce in panchina, insieme a Conceicao e Koopmeiners a sostegno di Vlahovic c’è Mbangula. Con l’olandese sulla linea di trequarti c’è spazio per Thuram al fianco di Locatelli in mediana, mentre in difesa il tecnico lascia fuori Cambiaso e Danilo e punta ancora su McKennie come terzino sinistro. Palladino ripropone Gudmundsson dal 1′, in attacco viene confermato il grande ex Kean e a sinistra si rivede Parisi, con Comuzzo-Ranieri coppia di centrali. A dare sostegno ai compagni per la trasferta in terra piemontese c’è anche Bove, protagonista nel pre-partita di un bell’abbraccio con Thiago Motta.

Sugli spalti, invece, l’accoglienza dei tifosi viola a Vlahovic è da censura: dopo sei minuti, al tentativo di testa finito a lato da parte del serbo, si alzano cori di discriminazione contro l’attaccante: l’arbitro Mariani interrompe la gara per un paio di minuti e c’è l’annuncio dello speaker sul rischio sospensione. Poi si riparte con i bianconeri che spingono sull’acceleratore e il vantaggio che arriva al 20′, quando Thuram si infila nelle praterie lasciate dai viola e fulmina De Gea per il primo sigillo in Italia. L’episodio scuote la Fiorentina, la squadra viola inizia a farsi vedere dalle parti di Di Gregorio senza riuscire a concludere. Al 38′, però, arriva il pareggio: Adli crossa in mezzo, Kalulu salta a vuoto e Kean segna proprio sotto la Sud, ma decide di non esultare e si prende gli applausi dei suoi ex tifosi. Nel finale c’è ancora tempo per un miracolo di De Gea sulla botta ravvicinata di Vlahovic e per un tentativo di Locatelli dalla distanza che esce di poco. Le due squadre vanno all’intervallo sull’1-1.

Si riparte con un ottimo approccio della Juve, capace di riportarsi subito avanti: Koopmeiners inventa, la scivolata di Cataldi favorisce Thuram e il francese si gode la prima doppietta. Palladino fa le prime mosse e toglie Gudmundsson e Cataldi per Beltran e Mandragora, Thiago risponde con Yildiz e Cambiaso per Mbangula e McKennie. I tentativi di Kean e Dodò non mettono paura a Di Gregorio, sul colpo di testa di Gatti invece servono i pugni di De Gea per la respinta. Nel finale c’è spazio anche per l’altro ex, Nico Gonzalez, che appena entrato in campo colpisce l’esterno della rete e poi fa ammonire Comuzzo. A 4′ dalla fine, la Fiorentina la riprende: Cambiaso scivola e regala palla ai viola, l’azione passa da Kean e finisce con un sinistro potente di Sottil che batte Di Gregorio e fa esplodere i mille tifosi ospiti. De Gea mette il sigillo sul pari fermando Conceicao, per la Juve è l’undicesimo segno X. Ora Thiago si proietterà sulla Supercoppa in Arabia Saudita e il prossimo appuntamento in campionato sarà il derby contro il Toro dell’11 gennaio, per la Fiorentina sarà il big-match contro il Napoli ad aprire il 2025.
La partita degli ex, di Nico Gonzalez, di Moise Kean e di Dusan Vlahovic. L’attaccante italiano ha segnato, non ha esultato e si è preso gli applausi dei tifosi bianconeri, mentre il serbo è stato vittima di cori razzisti da parte della sua vecchia tifoseria. Il mattatore di giornata, però, si chiama Khephren Thuram: autore di una doppietta.
JUVENTUS
Di Gregorio: 6.5
Savona: 6
Gatti: 6
Kalulu: 6.5
McKennie: 6.5 (63′ Cambiaso 5.5)
TOP Locatelli 7: ordinato, attento e molto pulito. Tutta la manovra passa da lui, ma non si limita a impostare e recupera tantissimi palloni. Un direttore d’orchestra col machete.
TOP Thuram 8.5: i primi due gol in bianconero, dominando il campo in lungo e in largo. Ora c’è un altro Thuram a cui stare molto attenti in Serie A: sono cose di famiglia.
Conceicao: 6.5
Koopmeiners: 6.5
Mbangula: 6 (63′ Yildiz 5.5)
FLOP Vlahovic 5: Sbaglia praticamente tutti i palloni a sua disposizione, si divora un gol con la complicità di de Gea e sfigura davanti all’ex compagno Moise Kean. Esce con qualche fischio sulle spalle da parte della sua tifoseria. (82′ Nico Gonzalez 6)
FLP All. Thiago Motta 5: oggi la Juventus si è presentata alla sfida con tanta qualità anche in panchina e con la possibilità di scegliere. Troppo tardivi i cambi e la squadra che per due volte si fa rimontare, abbassando i giri dopo essere passata in vantaggio.
FIORENTINA
TOP De Gea 7: salva il salvabile e pure quello che non si può parare, se la Fiorentina è rimasta in partita fino alla fine gran parte del merito è de portiere spagnolo. Top Class.
Dodò: 6
TOP Comuzzo 7: Una roccia in difesa, annichilisce Vlahovic e non perde nessun duello aereo. Statuario
Ranieri: 6
Parisi: 6 (75′ Gosens 6)
Cataldi: 5.5 (65′ Mandragora 6)
Adli: 5.5 (76′ Richardson 6)
FLOP ColpanI 5: Il giocatore di strappi e accelerazioni di Monza sembra ancora lontano, sono più gli errori che le giocate positive e il computo totale non può che essere negativo (76′ Ikoné)
FLOP Gudmundsson 5: uno degli uomini più attesi di giornata stecca la partita, tanti errori e poca pulizia tecnica. Tutto il contrario di quello che ci si aspetta da lui. (59′ Beltran
Sottil: 6.5
TOP Kean 7.5: lotta, contrasta, battaglia e colpisce. Continua il suo momento d’oro con il più classico dei gol dell’ex, il suo 15esimo stagionale.
All. Palladino: 6
Arbitro Mariani: 6
TABELLINO
Juventus-Fiorentina 2-2: 20′ Thuram (J), 38′ Kean (F), 48′ Thuram (J), 87′ Sottil (F)
Ammoniti: McKennie, Kalulu, Locatelli, Comuzzo
Espulsi: –
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, McKennie; Thuram, Locatelli; Conceicao, Koopmeiners, Mbangula; Vlahovic.
Fiorentina (4-2-3-1): de Gea; Dodo, Comuzzo, Ranieri, Parisi; Cataldi, Adli; Colpani, Gudmundsson, Sottil; Kean.