Serie A | 11ª giornata. Al via oggi con tre anticipi: riflettori puntati su Juventus e Milan

Dopo poco piu di 24h dalla fine del turno infrasettimanale al vi a oggi l’11 giornata di serie a che si aprirà oggi con ben 3 anticipi: riflettori puntati soprattutto su Milan e Juventus, le due big che stanno vivendo giorni non esaltanti, anche se per motivazioni differenti.
Si inizia subito oggi alle 15 con Bologna- Lecce. La vittoria di Cagliari ha rischiarato l’orizzonte della squadra di Vincenzo Italiano che nell’11° turno di Serie A si prepara ad ospitare al Dall’Ara il Lecce. “Dobbiamo trovare continuità”, ha detto il tecnico rossoblù che tra campionato e Champions non ha ancora pienamente raccolto i frutti del suo lavoro. Tra le buone notizie il ritorno di Lewis Ferguson a sei mesi dall’infortunio ai legamenti, nella seconda parte del match col Lecce potremmo rivederlo anche in campo. Possibile qualche variazione in distinta, poiché martedì sarà già tempo di Champions in casa contro il Monaco. Il Lecce mette alle spalle l’ultima partita vinta in casa contro il Verona e organizza la sfida ai felsinei con un tabù da sfatare visti i precedenti: i salentini hanno vinto solo una delle quindici trasferte contro i rossoblù nella massima serie italiana. Gotti conferma Rafia a centrocampo e il trio di attacco Dorgu, Banda, Krstovic. Dalla panchina partirà Ante Rebic che con la maglia del Milan ha realizzato due gol contro il Bologna in Serie A e solo contro tre squadre ha fatto meglio nella competizione.
Alle 18 la Juventus sarà di scena al Blue Energy Stadium dove ad attenderla ci sarà un udinese con tanta voglia di riscatto visto l’ultimo ko a Venezia. Dopo i due pareggi ricchi di gol contro Inter e Parma, 4-4 e 2-2, la Juventus è pronta a tornare in campo alla ricerca del successo e della solidità difensiva smarrita: sulla strada degli uomini di Thiago Motta ci sarà l’Udinese di Runjaic, fermata dal Venezia nel turno infrasettimanale ma forte di uno score più che positivo fin qui tra le mura amiche e di una classifica degna di nota rispetto alle attese.
A chiudere il quadro degli anticipi odierno sarà il match tra Monza e Milan. All’U-Power Stadium Paulo Fonseca andrà a caccia dei tre punti necessari per restare in coda alla zona Champions League con una gara ancora da recuperare. Il rinvio con il Bologna e la sconfitta con il Napoli hanno infierito nel complicare il presente di un Milan che aveva riaggiustato il tiro contro l’Udinese a San Siro. Una partita “amarcord” per un Milan che è uscito ancora una volta ridimensionato da un appuntamento clou come la sfida infrasettimanale con il Napoli a San Siro. I rossoneri, in parte giustificati da alcune assenze importanti – una su tutte quella dello statunitense Pulisic – non sono stati capaci di scalfire la difesa azzurra, ma neppure di creare valide occasioni da gol nonostante avessero di fronte una squadra che ha scelto consapevolmente di lasciargli il controllo della palla (61% contro 39%). Con una partita in meno (il Milan deve recuperare la gara con il Bologna, rinviata una settimana fa) la classifica è diventata preoccupante: gli uomini di Paulo Fonseca in questo momento sono a -11 dal Napoli capolista, ma anche a -7 dall’Inter seconda. Non sono ammessi altri passi falsi, dunque, soprattutto contro avversari alla portata come il Monza. Partita “amarcord” dicevamo e non potrebbe essere altrimenti visto che alla guida del club brianzolo c’è un indimenticato ex come Alessandro Nesta ed in campo il secondogenito di una leggenda rossonera come Paolo Maldini, Daniel. Senza dimenticare, poi, che in tribuna siederà Adriano Galliani, oggi ad del Monza ma pluridecorato dirigente del Milan berlusconiano per oltre vent’anni. Stesso discorso per il Monza, uscito sconfitto in casa dell’Atalanta. L’undicesima di Serie A offrirà il Clasico di Adriano Galliani, in una serata da ex anche per il nuovo tecnico brianzolo Alessandro Nesta.