UFFICIALE: Milan, esonerato Paulo Fonseca

“E’ vero, sono uscito dal Milan. E’ la vita. La mia coscienza è calma, ho fatto tutto il possibile”. Così Paulo Fonseca, uscendo da San Siro. È stato lo stesso Fonseca a dirlo ai giornalisti domenica sera uscendo dallo stadio San Siro di Milano dopo la partita con la Roma, che si è conclusa in parità 1-1. AC Milan comunica ufficialmente di avere sollevato Paulo Fonseca dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile. Il Club ringrazia Paulo per la grande professionalità e gli augura il meglio per il futuro.
È l’una di notte. Milan-Roma è finita da quasi tre ore. La macchina di Giorgio Furlani, amministratore delegato dei rossoneri, sfreccia via da San Siro dopo una serata difficile. L’esonero di Paulo Fonseca si è consumato in diretta tv. Il tecnico portoghese verrà sostituito dal connazionale Sergio Conceiçao, l’ex Porto con tanti anni giocati in Italia tra Lazio, Inter e Parma. Una voce che era rimbalzata prima della sfida con i giallorossi, che si è conclusa 1-1.
Quel rumor è diventato realtà al termine della partita, con Fonseca che sembrava ignaro di quello che stava succedendo ai piani alti, mentre il club lo mandava a fare le ultime interviste da allenatore in carica. Intervistato da Dazn, Fonseca a domanda precisa sull’esonero risponde: «Mi sento allenatore del Milan, non ho parlato con nessun dirigente». In studio, sapendo dell’annuncio imminente di Conceiçao, proseguono l’intervista nell’evidente imbarazzo generale.
Più tardi, lo stesso Fonseca cambierà versione ai microfoni di Sky: «Sì è vero, sono uscito dal Milan. È la vita. La mia coscienza è calma, ho fatto tutto il possibile». A questo punto non ci sono più dubbi, anche se dai rossoneri manca ancora l’annuncio ufficiale, che arriva poco dopo. «Un errore di comunicazione, come si fa a mandare alle interviste un allenatore esonerato?», si domandano Giorgia Rossi e Stramaccioni negli studi di Dazn.
Al momento il Milan è ottavo in classifica con 27 punti, a otto punti dal quarto posto della Lazio che vale la qualificazione alla prossima Champions League, la principale coppa europea per club che è considerata l’obiettivo minimo del Milan per questa stagione. La squadra è invece ancora più lontana dalle prime tre posizioni in classifica occupate da Atalanta, Napoli (14 punti di distacco) e Inter (13 punti).
Secondo diversi giornalisti che seguono abitualmente il Milan, e altri esperti di trasferimenti di giocatori e allenatori, è già certo che il successore di Fonseca sarà Sergio Conceiçao, anche lui portoghese, che dal 2017 fino allo scorso giugno aveva allenato il Porto. Fabrizio Romano, autorevole giornalista esperto di calciomercato, annuncia che Conceiçao ha già firmato un accordo con il Milan e che sarà annunciato presto come nuovo allenatore in via ufficiale.
Conceiçao ha 50 anni e ha allenato diverse squadre portoghesi, il Nantes in Francia e poi soprattutto il Porto per 7 anni, vincendo tre campionati e diverse altre coppe nazionali. È piuttosto noto in Italia perché da calciatore, di ruolo centrocampista, giocò gli anni migliori della sua carriera in squadre italiane, tra Lazio, Parma e Inter: alla Lazio vinse uno Scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Uefa.
Fonseca, 51 anni, era stato ingaggiato quest’estate dal Milan per prendere il posto di Stefano Pioli, che aveva allenato la squadra dal 2019 al 2024, vincendo uno Scudetto nel 2022 (l’anno scorso invece era arrivato secondo). Complessivamente Fonseca ha allenato il Milan per 24 partite tra campionato e coppe, ottenendo 12 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte, e una media in campionato di 1,58 punti a partita (piuttosto bassa per una squadra con le ambizioni del Milan). Stava invece andando meglio in Champions League, dove il Milan ha ottenuto 12 punti ed è in corsa per arrivare tra le prime 8 posizioni che valgono la qualificazione diretta alla fase successiva del torneo.
Nel 2025 alla ripresa degli allenamenti ci sarà quindi Sergio Conceiçao, che ha firmato un contratto fino a giugno prossimo, con opzione di rinnovo per un’altra stagione in favore del Milan. Insomma, se le cose funzioneranno si andrà avanti, altrimenti nuovo cambio. Il portoghese è atteso a Milano oggi, lunedì 30 dicembre, alle 14.