Michael Liguori attaccante del Padova condannato a 3 anni e 4 mesi per violenza sessuale. La società: «Continuerà a giocare nel Padova regolarmente»

L’attaccante del Padova – club di Lega Pro – Michael Liguori è stato condannato in primo grado a 3 anni e 4 mesi dal Tribunale di Teramo per violenza sessuale. Il calciatore 25enne era stato denunciato 6 anni fa da due ragazze, all’epoca entrambe minorenni.
I fatti risalirebbero al 2018, quando insieme ad Andrea Perozzi – anche lui 19enne all’epoca – avrebbe abusato di due ragazzine di circa 14 (Liguori) e 16 anni (Perozzi) ad Alba Adriatica (Teramo). Come riportato dal Gazzettino, Liguori si sarebbe difeso sostenendo che “lei voleva in tutti i modi farlo con me, non mi sono dato una spiegazione del perché sono stato denunciato. Non ho mangiato per una settimana e sono stato male”. L’avvocato degli imputati ha annunciato che farà ricorso in appello “in quanto questa sentenza è del tutto inaccettabile e siamo certi di poter dimostrare l’innocenza di Michael e dell’altro mio assistito”.
Il club veneto di Lega Pro con un comunicato ha chiarito che per il momento non prenderà nessun provvedimento nei confronti di Liguori, che quindi continuerà a giocare regolarmente in Serie C. È pertanto doveroso precisare che nel calcio italiano non esiste una norma che punisca a livello sportivo un reato così grave come la violenza sessuale: la Federazione non l’ha mai adottata.