Champions League | Al via il ritorno degli ottavi di finale: notte decisiva per l’Inter, unica italiana in gara

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Tutto pronto per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. La massima competizione europea per club entra nel vivo con il secondo atto di tanti big match: oggi, martedì 11 marzo, spiccano Liverpool-Psg e Inter-Feyenoord, ma non sono di interesse minore Bayern Leverkusen-Bayer Monaco e Barcellona-Benfica. Domani, mercoledì 12 marzo, sono in programma Lilla-DortmundArsenal-PsvAston Villa-Bruges e Atletico Madrid-Real-Madrid.

L’Inter di Inzaghi, unica italiana rimasta in corsa, dopo non essere annegata nella “vasca” del De Kuip, dovrà fare estrema attenzione stasera a non fare passi falsi per continuare a sognare il Triplete. I nerazzurri si presentano al ritorno degli ottavi di Champions League contro il Feyenoord in una chiara situazione di vantaggio: anche con tante assenze gli uomini di Inzaghi hanno dimostrato di essere di molto superiori agli olandesi e lo 0-2 dell’andata invita a essere discretamente ottimisti in vista della gara di San Siro. Paradossalmente però, partire con i favori del pronostico potrebbe non essere positivo per i nerazzurri: in campionato, più di una volta, l’Inter si è complicata la vita per approcci superficiali alla partita. Ultima, in ordine di tempo, la partita con il Monza. Il Feyenoord, nonostante i tanti infortuni, come ha detto il suo allenatore Robin Van Persie, “crede nell’impresa. E quelle dell’ex Arsenal non sembrano parole di circostanza: gli olandesi non hanno nulla da perdere e del Meazza hanno ricordi positivi con l’inasperato e rocambolesco passaggio del playoff contro il Milan. 

Per la partita di stasera a San Siro entrambi gli allenatori dovranno fare a meno di diversi giocatori chiave. Partendo dall’Inter, è quasi sicuro un turno di riposo per Lautaro Martinez: il toro è uscito affaticato dalla rimonta con il Monza e, come Stefan De Vrij, non ha preso parte all’allenamento alla vigilia della sfida di Champions. Inzaghi dovrebbe risparmiare sia l’olandese che l’argentino in vista del match scudetto di domenica sera a Bergamo contro l’Atalanta, scegliendo per la partita contro il Feyenoord la coppia Thuram-Taremi.

Una partita che sembrerebbe a senso unico, ma l’Inter in questo periodo di appannamento fisico e mentale non si può permettere di sottovalutare nessuno: la dimostrazione più recente è il primo tempo contro il Monza. I nerazzurri stavano gestendo fin quando non sono stati infilati con un terrificante 1-2 dagli uomini di Nesta. Due colpi che avrebbe potuto mandare al tappeto i sogni scudetto. Invece è arrivata la reazione di rabbia di Lautaro e compagni che si sono rifiutati di abdicare con l’ultima in classifica. L’andamento della partita contro i brianzoli però dev’essere un monito per gli uomini di Inzaghiben vengano le rotazioni (soprattutto in vista dei prossimi impegni) in una situazione di vantaggio come quella che i nerazzurri si troveranno a gestire contro il Feyenoord, ma l’attenzione dovrà rimanere altissima. Dalla Thula dell’andata alla Thuta (Thuram-Taremi) del ritorno, i nerazzurri dovranno guardarsi bene dal “giocare in ciabatte” come più di una volta in questa stagione è successo contro squadre sulla carta inferiori: in palio c’è pur sempre un quarto di finale di Champions League. 

Aprile 1, 2025

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