Caos Mbappé: indagato per stupro. Spunta l’ombra della trappola del Psg. Lui punta il dito sul club per la causa da 50 milioni

Secondo diversi giornali svedesi il calciatore 25enne francese, Kylian Mbappé, uno dei più forti e famosi al mondo, è indagato per un presunto stupro nei confronti di una donna avvenuto a Stoccolma una settimana fa, durante una breve vacanza di Mbappé in Svezia. Ma per ora le informazioni disponibili sono poche: lui ha respinto ogni accusa.
Non bastava la popolarità ai minimi storici tra i tifosi della nazionale francese. Dopo che i Bleus sono scesi in campo per la Nations League senza il loro capitano, perché lui doveva riposare, la stella del calcio d’Oltralpe Kylian Mbappé è stata immortalata a Stoccolma. Tutt’altro che stanco o affaticato da un leggero infortunio. È volato in jet per una notte brava, da Madrid fino in Svezia. Ma la «fuga» si è rivelata un boomerang. Prima il nightclub, poi l’hotel nel cuore della capitale svedese. Infine l’accusa di «stupro e violenza sessuale» piovutagli addosso da giornali e tv senza che neppure la procuratrice titolare dell’inchiesta abbia confermato il nome come quello relativo alla denuncia; presentata da una donna che alloggiava nel medesimo albergo.

I fatti risalirebbero alla settimana scorsa, in cui il 25enne francese sarebbe andato a Stoccolma con un gruppo di amici e sarebbe stato, tra le altre cose, a cenare in un ristorante di lusso e poi in una discoteca, prima di tornare all’hotel. Aftonbladet scrive che giovedì 10 ottobre Mbappé avrebbe prenotato il locale intero e che avrebbe organizzato una festa privata con i suoi amici e una trentina di donne. Né i giornali svedesi né la procura di Stoccolma hanno diffuso dettagli sulla donna o sulla presunta dinamica degli eventi.
La procura di Stoccolma ha annunciato di aver aperto un’indagine preliminare per un sospetto stupro avvenuto nell’hotel della città dove la settimana scorsa ha alloggiato il calciatore francese insieme al suo entourage, ma non ha confermato se l’indagine riguardi proprio Mbappé. I due tabloid svedesi che più stanno scrivendo del caso, Aftonbladet ed Expressen, sostengono che la persona sospettata di avere compiuto lo stupro sia lui. Nel pomeriggio di martedì lo ha scritto anche la tv pubblica svedese sul suo sito, citando fonti proprie. Al momento non si sa molto sull’accusa. Mbappé ha invece commentato la notizia online, scrivendo su X che si tratterebbe genericamente di una «fake news». Un suo portavoce ha detto all’agenzia di stampa francese AFP che le accuse della procura di Stoccolma «sono completamente false».
La polizia svedese deve ancora analizzare mutandine, un top e pantaloni neri sequestrati nel Bank Hotel dove alloggiava Mbappé. Non sappiamo altro, ma per molti sui social questo basta a escluderlo dall’indossare la fascia di capitano dei Bleus. Lo staff dice che saranno adottate tutte le misure legali necessarie «per porre fine alla metodica distruzione della sa immagine». Lui scrive un X al vetriolo, collegando le accuse di stupro al «secondo tempo» della disputa finanziaria con l’ex club, quel Paris Saint Germain che stando al primo grado di giudizio dovrebbe versare al giocatore oltre 50 milioni di arretrati. Ieri c’era l’udienza: «Guarda caso…», scrive Mbappé. La società ha infatti fatto ricorso dopo la condanna a pagare «entro una settimana» a settembre e il verdetto è atteso per il 25 ottobre.